La seconda manche è cominciata sotto una pioggia battente ed è stata fermata al terzo giro, quando Guintoli, che era in testa alla corsa, ha alzato la mano. Dopo un’attesa di circa un ora per permettere il miglioramento delle condizioni meteo, la gara è ripartita per la seconda volta, accorciata a soli 10 giri. Dopo la seconda partenza, prende il comando fin dalla prima curva, e conclude la gara al primo posto il pilota Pata Honda, Jonathan Rea, seguito dal pilota Suzuki, Andrew Lowes. Davide Giugliano si conquista il terzo posto nel corso del settimo giro. Il pilota italiano ha gestito molto bene l’ultima fase della manche che gli ha consentito di tagliare il traguardo in terza posizione finale ed ottenere il primo podio della stagione 2014 per il team Ducati Superbike! Davies, staccato di qualche secondo sia dai piloti che lo precedevano sia da quelli che lo seguivano ha terminato la sua gara in ottava posizione.
Dopo i primi tre round del campionato 2014, Giugliano è sesto nella classifica generale, con 59 punti, seguito da Davies, settimo con 47 punti. Ducati è quinta nella classifica costruttori (73 punti).
Davide Giugliano (Ducati Superbike Team #34) – DNF, 3°
“Una domenica molto difficile. Potevo fare molto bene sull’asciutto, eravamo veloci, ma purtroppo la scivolata in gara 1 ha compromesso un po’ tutto, anche dal punto di vista fisico. Poi la pioggia ha condizionato la manche successiva.
E’ stato difficile mantenere la concentrazione dopo tutto quello che era successo e dopo la lunghissima pausa, ma comunque alla fine è andato tutto bene. Un podio ci voleva, era importante per il team, per gli sponsor, per i tifosi ed è importante per il nostro morale.
Adesso andiamo a Imola, una delle mie piste preferite dove secondo me possiamo fare molto bene.”
Chaz Davies (Ducati Superbike Team #7) – 7°, 8°
“Non è stato un weekend facile, abbiamo avuto qualche problema di chattering all’anteriore tutto il weekend. In gara 1 abbiamo usato la gomma morbida, che si è comportata bene nonostante le basse temperature ma verso la fine avevo perso un po’ di trazione.
La pioggia poi ha condizionato gara 2, non mi trovavo male, è stato più un discorso di confidenza con la pista. E’ la prima gara che faccio con questa moto con il bagnato e ho bisogno di più tempo per capire i limiti.”